Diversi imprevisti per Marco Gaggi al round mondiale di Magny-Cours

E’ stato un weekend complicato per il ventenne pilota fanese Marco Gaggi quello appena archiviato sulla pista francese di Magny-Cours, dove era in calendario il sesto round della categoria Supersport 300 dell’edizione 2024 del Mondiale Superbike. Gli imprevisti coi quali si è dovuto confrontare hanno infatti condizionato le prestazioni del testimonial di Comune di Fano ed Amici Senza Frontiere e sostenitore di Fondazione Maruzza Cure Palliative Pediatriche ed Associazione Fibromialgia Italia AFI ODV, ritiratosi in gara 1 e dodicesimo in gara 2. <E’ stato un weekend un po’ particolare, ma io tendo sempre a guardare il bicchiere mezzo pieno – rilegge quanto accaduto lo stesso numero 43 del team BrCorse di Arcore (MB), ancora secondo degli italiani in una classifica generale in cui però ha perso una posizione occupando adesso la nona a quota 75 punti – Venerdì eravamo molto veloci, specialmente da solo avevo un bel passo e feeling con la moto. In qualifica, incontrando un gran traffico, non sono riuscito invece a fare il giro secco perfetto. Appena potevo comunque andavo forte, quindi eravamo fiduciosi per la gara. In gara 1 poi abbiamo corso con la pioggia e devo dire che ero partito bene, ma forse tradito anche da un pizzico di foga di recuperare posizioni rispetto alla griglia ho commesso un errorino, che nel bagnato è sempre dietro l’angolo, e sono scivolato. Dopodiché in gara 2 c’è stata la bandiera rossa per l’incidente di Salvador con relativa decisione dei giudici di ridurre il numero di giri, così ho avuto meno margine per completare la mia rimonta fermatasi passando dalla ventunesima alla dodicesima posizione. Ho però ugualmente portato a casa dei punti importanti per la classifica, sperando di poter far meglio ad Aragon. Intanto abbiamo programmato anche un test là, per presentarci ancor più competitivi>. Ad Aragon il 28 e 29 settembre si correrà il penultimo GP di questa stagione, che si concluderà poi sempre in Spagna, sul circuito di Jerez de la Frontera, il 19 e 20 ottobre.

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