A Magny-Cours la terzultima tappa della stagione mondiale di Marco Gaggi

Dopo un’altra sosta di oltre un mese, l’edizione 2022 del Mondiale Superbike Supersport 300 per Marco Gaggi riprenderà col GP di Magny-Cours in Francia in quello che sarà il suo sesto e terzultimo weekend iridato stagionale. Il diciottenne pilota fanese ci si presenterà voglioso di migliorare il quindicesimo e sedicesimo posto rispettivamente riportati nelle due gare sul complesso circuito ceco di Most, che lo hanno fatto appaiare in sedicesima posizione nella classifica generale dal brasiliano Humberto Maier. Del circuito francese il numero 93 del Viñales Racing Team non ha però un piacevole ricordo, anche se si può ritenere alquanto fortunato per essere uscito indenne l’anno scorso da quello spettacolare volo che fece sbalzando dalla sua Yamaha R3 in race 2. C’è poi l’incognita legata al meteo, sempre piuttosto instabile da quelle parti in questo periodo, con previsioni che mettono pioggia, seppur debole, per le giornate di venerdì e sabato. Marco Gaggi è comunque motivatissimo, complice la gradita novità rappresentata dal recente ingresso del suo concittadino Marco Urani nello staff della scuderia del padre di Maverick Viñales. Marco Urani, che lo seguirà da vicino non solo nelle vesti di capotecnico, lo conosce infatti a fondo e lo potrà aiutare nel suo percorso di crescita vantando esperienze importanti col Team Gresini, con lo Sky Racing Team VR46 e col Team Estrella Galicia. Il fine settimana di Magny-Cours si aprirà venerdì con le prove libere, in agenda dalle 9:45 e dalle 14:15, mentre sabato alle 9:45 prenderà il via la Superpole di qualificazione alle due gare, in programma sabato alle 12:40 e domenica alle 15:15 con diretta TV di Sky Sport MotoGP sul canale 208. <I test che abbiamo effettuato nelle scorse settimane proprio a Magny-Cours sono stati incoraggianti – riferisce lo stesso Gaggi, sostenitore di Associazione Fibromialgia Italia AFI ODV e Fondazione Maruzza Cure Palliative Pediatriche oltre che portacolori del Comune di Fano e testimonial di Amici Senza Frontiere – Dovrò cercare di approcciare nel migliore dei modi questo weekend, sperando anche di aver superato quegli inconvenienti che a Most mi avevano costretto a partire dalla retrovie ed obbligato quindi a compiere due complicate rimonte in gara>.

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