Marco Gaggi si conferma decimo nel Mondiale Superbike dopo il GP di Imola

E’ stato un duplice esame ad alto coefficiente di difficoltà per Marco Gaggi il Prometeon Italian Round, ovvero l’atteso ritorno ad Imola del Mondiale Superbike Supersport 300. Il diciannovenne centauro fanese ha infatti dovuto fare i conti col gran caldo che si è registrato nel fine settimana imolese e con la “fisicità” di qualche rivale in pista, che specialmente in gara 1 gli ha tarpato le ali costringendolo ad accontentarsi di soli tre punti in più da aggiungere nella sua classifica. E’ così salito a quota 42, confermandosi però decimo nella graduatoria generale a quattro weekend dalla conclusione di questa edizione 2023 del Campionato del Mondo organizzato dalla Federazione Internazionale di Motociclismo (FIM) e dalla società spagnola Dorna. Presentatosi sul circuito intitolato alla memoria di Enzo e Dino Ferrari sull’onda del settimo e sesto posto ottenuti nel precedente GP di Misano, il portacolori della BrCorse di Arcore (MB) al termine della prima corsa è stato declassato dai giudici dall’undicesima alla diciassettesima posizione per aver tagliato la variante dopo un pericoloso contatto con un altro pilota. Ripartito in gara 2 dal sedicesimo stallo della griglia, ottenuto in Superpole con un ritardo di 1 secondo e 2 decimi dal più veloce delle qualifiche, in sella alla sua Yamaha R3 numero 93 ha poi saputo tenere un buon passo piazzandosi tredicesimo in un’altra corsa tutt’altro che semplice soprattutto per chi era chiamato a rimontare. Il suo risultato, complice il ritiro per un problema tecnico del compagno di scuderia Mirko Gennai, ha peraltro consentito alla BrCorse di conservare la leadership a livello di squadra. <E’ stato comunque bellissimo tornare ad Imola, dove però non avevo ancora mai corso nel Mondiale – racconta lo stesso Marco Gaggi, testimonial di Comune di Fano ed Amici Senza Frontiere e sostenitore di Fondazione Maruzza Cure Palliative Pediatriche ed Associazione Fibromialgia Italia AFI ODV – Sapevo che sarebbe stato un fine settimana piuttosto duro anche per via del gran caldo, ma ce l’ho messa tutta per cercare di tirar fuori il miglior risultato possibile a dispetto anche di certe situazioni venutesi a creare in gara non dipendenti esclusivamente da me. Ci tengo a ringraziare il Team, che come sempre ha effettuato un lavoro eccezionale. Mi ha fatto inoltre molto piacere vedere al circuito diversi sponsor e tante persone venuti ad incitarmi: un grazie di cuore a loro e a tutti coloro che mi sostengono. Adesso mi impegnerò per prepararmi al meglio per il GP di Most, in Repubblica Ceca, in programma a fine luglio>.

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